L’HEMA – Historical European Martial Arts è una disciplina sportiva che si è sviluppata in tempi molto recenti: essa si propone di recuperare e diffondere la conoscenza delle tecniche di combattimento con armi bianche e a mani nude che si sono sviluppate nel continente europeo a partire dall’epoca altomedievale fino all’inizio del ‘900.
Fondamentale in questo è lo studio delle fonti storiche a noi disponibili, di cui una delle più antiche è il manoscritto cosiddetto London Tower Fechtbuch, scritto in latino e germanico (più noto come I.33).
Per la nostra attività assumono particolare rilevanza quelle fonti che sono diventate di riferimento per le scuole italiana e tedesca di scherma; oltre al già citato I.33 ricordiamo, per la prima:
– Flos Duellatorum di Fiore dei Liberi
– De Arte Gladiatoria Dimicandi di Filippo Vadi
– L’Arte della Spada dell’Anonimo Bolognese
– l’Opera Nova per Imparare a Combattere, & Schermire d’ogni forte Armi di Antonio Manciolino
– l’Opera Nova Chiamata Duello di Achille Marozzo
mentre per la seconda:
– il manoscritto Chart.A.558 di Hans Talhoffer
– lo Zettel, raccolta degli insegnamenti del Maestro tedesco Johannes Liechtenauer sotto forma di poema criptico (quasi certamente opera dei suoi studenti)
– il Gründtliche Beschreibung der Kunst des Fechtens (“Descrizione Completa dell’Arte della Scherma”) di Joachim Meyer
Utilizzando equipaggiamenti moderni (sia per l’offesa che per la difesa) è possibile praticare in piena sicurezza la totalità delle tecniche marziali relative a una vasta varietà di armi come ad esempio la spada a due mani, la spada a una mano con brocchiero, la spada da lato, la daga, la sciabola, la lancia e l’azza.